Argumento
"Il cuore rivelatore è uno dei miei adattamenti più riusciti. Mi costò quasi un anno di progettazione. Un anno in cui non smisi mai di chiedermi quale fosse la soluzione migliore per realizzare la storia. Un giorno mi recai a teatro a vedere Morte di un commesso viaggiatore di Arthur Miller. La scenografia consisteva in una casina a due piani tagliata a metà, in modo che lo spettatore potesse vedere le stanze con l'arredamento e tutto il resto. Ero così preso dall'osservazione della quantità di dettagli che il regista aveva inserito nella messa in scena che alla fine non mi ricordavo niente di quello che era successo. Fu così che mi convinsi a eliminare tutta l'ambientazione della mia storia. Lo scenario sarebbe stato un semplice bianco e nero. Mi sarei concentrato sui personaggi: l'assassino, la vittima e la giustizia..."