Argumento
Dieci opere rivoluzionarie, dieci capolavori assoluti: tra erotismo e fantascienza, grottesco ed esotismo, tutta la grazia e la raffinatezza del genio che ha fatto la storia del fumetto internazionale.
Magnus: il più grande di tutti.
C’è la posizione del devoto a Dioniso
e quella del devoto ad Apollo.
Il materialista e lo spiritualista. Mentre il primo
ha un atteggiamento blasfemo per lo spirituale,
il secondo nutre un’assoluta repulsione
per queste realtà specie nei loro aspetti volgari.
Io sono nel mezzo, teso tra questi due poli entro
cui si dibatte l’uomo, e come una spola posso
passare dall’uno all’altro senza rimanere
prigioniero di uno dei due.